La letteratura, e la vita, come labirinto di finzioni e artifici, note sparse su libri (e destini) immaginari.
Specchi che moltiplicano uomini e illusioni. Vittime che si rivelano carnefici, eroi che sono allo stesso tempo traditori. Sogni che si confondono con la realtà, il caso (la lotteria) che contende la scena al calcolo nel dare un ordine al mondo. La vita che gioca a dadi con la morte, in un infinito gioco di azzardi.
Finzioni, di Jorge Luis Borges (Adelphi)
Nessun commento:
Posta un commento