"Esiste uno stile cristiano di presenza anche nel mondo digitale: esso si concretizza in una forma di comunicazione onesta ed aperta, responsabile e rispettosa dell’altro" (Benedetto XVI)
giovedì 28 aprile 2022
La dose di libertà sufficiente
martedì 19 aprile 2022
Destino di Cristo
Il 19 aprile 1943 inizia la rivolta del ghetto di Varsavia contro la soluzione finale che la autorità tedesche occupanti in Polonia intendono attuare secondo gli ordini di Himmler.
La rivolta si conclude il 16 maggio 1943, gli ebrei uccisi nel ghetto in conseguenza della repressione della rivolta sono circa 13.000.
Il ghetto è completamente raso al suolo e i suoi 42.000 abitanti superstiti sono dispersi in vari campi di concentramento.
A questo episodio la grande poetessa Elena Bono dedica una delle sue più belle, più "teologiche", scritta in quegli anni di guerra:
L’incendio di Varsavia
Quando, Varsavia, bruciano le tue mura,
anche le nostre notti
sono piene di fiamme.
Quando terribile brucia il tuo cuore, Varsavia,
bruciano tutti i cuori,
chiamano le tue campane
tutti a morire.
Moriamo, moriamo, Varsavia,
se all’uomo altro modo non resta
di essere uomo.
Cristo ogni giorno muore, ogni giorno risorge.
Varsavia, destino di Cristo sopra la terra.
«Così deve essere nei nostri cuori», scriveva tanti anni dopo, nel 2013, commentando questa poesia: «Cristo ogni giorno muore, ogni giorno risorge. Ognuno di noi, destino di Cristo sopra la terra».
E suggeriva di rileggere la poesia, ascoltando le note dello “Studio Rivoluzionario” di Chopin.
All'episodio drammatico dell'assedio di Varsavia è dedicato anche quest'altro intensissimo testo letterario.