mercoledì 9 settembre 2009

Adesso


E' necessario che ciascuno abbia un luogo in cui la vita è possibile adesso.

Ancora Luca Doninelli, sul Giornale di oggi, commenta un numero della rivista Communitas dedicato al sucidio e al male di vivere, con il titolo significativo La Malaombra.

Si parla di apocalisse culturale, di frattura profonda : E' urgente - scrive Aldo Bonomi, direttore della rivista - costruire luoghi ove chi ha nostalgia, chi ha paura, chi ha difficoltà, possa raccontare e reaccontarsi.

Mi viene in mente un libro che ho letto e che consiglio: Il pensiero che ascolta. Come uscire dalla crisi, di Maurice Bellet, prete, filosofo e psicanalista francese.


(Foto da Flickr/piccadillywilson)



4 commenti:

maryandcri ha detto...

chi vive la malaombra non lo spera più che la vita è possibile, adesso

Gabriella ha detto...

Purtroppo non siamo più capaci di ascoltare gli altri col cuore.

Alessandro Iapino ha detto...

Per ascoltare gli altri "col cuore" bisogna spegnere tutto il resto, e fare spazio, fare silenzio, nella nostra mente e nel nostro cuore. Forse di questo non siamo più capaci?

Anonimo ha detto...

Se riusciamo a tenere acceso nel nostro cuore e nella nostra mente un lumino di speranza, tutto puo' succedere.