lunedì 18 gennaio 2021

Niente di più meraviglioso

Da un articolo dell'Osservatore Romano sul canto di lode - La più grande poesia è un inventario - traggo questa prima di tre poesie. 

È un testo della poetessa Mary Oliver, tradotta da Elena Buia Rutt. È intitolato:

Il sole

Hai mai visto
in vita tua
niente
di più meraviglioso
del modo in cui il sole,
ogni sera,
rilassato e calmo,
fluttua verso l’orizzonte
e nelle nuvole o le colline,
o nel mare increspato,
e sparisce —

e come scivola fuori di nuovo
dall’oscurità,
ogni mattina,
dall’altra parte del mondo,
come un fiore rosso
balenando verso l’alto sui suoi olii celesti,
come in una mattina d’inizio estate,
alla sua perfetta distanza imperiale —
e hai mai provato per qualcosa
un amore tanto selvaggio —

pensi che ci sia in qualche altro posto, in qualche altra lingua,
una parola così ondeggiante
da riempirti
di piacere,
come quando il sole
si allunga,
come quando ti riscalda
mentre sei lì in piedi,
a mani vuote —
o anche tu
sei impazzito
per il potere,
per le cose?

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