martedì 22 marzo 2011

Specchio


Ed ecco sul tronco
si rompono gemme:
un verde più nuovo dell’erba
che il cuore riposa:
il tronco pareva già morto,
piegato sul botro.

E tutto mi sa di miracolo;
e sono quell’acqua di nube
che oggi rispecchia nei fossi
più azzurro il suo pezzo di cielo,
quel verde che spacca la scorza
che pure stanotte non c’era.



"Specchio", di Salvatore Quasimodo. Da "Acque e Terre" (1930).

Ma quant'è bella questa poesia? E sono quell'acqua di nube, e sono quel verde (che pure stanotte non c'era) e tutto mi sa di miracolo. Sul tronco che pareva già morto si rompono gemme, si spacca la scorza. Il cuore riposa - primavera di Paradiso - in un verde più nuovo dell'erba.


(Foto da flickr/creativecommons/imaji)




Nessun commento: