Papa Francesco, preghiera dell'Angelus, domenica 14 febbraio, commentato di Vangelo del giorno (MC 1, 40-45): Gesù bacia e guarisce il lebbroso.
"Mentre la Legge proibiva di toccare i lebbrosi, Gesù si commuove, stende la mano e tocca il lebbroso per guarirlo. Qualcuno direbbe: ha peccato, ha fatto quello che la legge vieta, è un trasgressore. È vero, è un trasgressore. Non si limita alle parole, ma lo tocca. E toccare con amore significa stabilire una relazione, entrare in comunione, coinvolgersi nella vita dell’altro fino a condividerne anche le ferite. Con questo gesto, Gesù mostra che Dio non è indifferente, non si tiene a “distanza di sicurezza”; anzi, si avvicina con compassione e tocca la nostra vita per risanarla con tenerezza. È lo stile di Dio: vicinanza, compassione e tenerezza. La trasgressione di Dio; è un grande trasgressore in questo senso".
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