lunedì 20 aprile 2009

Anche se Dio non esiste


"Noi siamo fatti a immagine e somiglianza di Dio, anche se Dio non esiste".

La frase è di Marco Guzzi, o almeno io l'ho sentita da lui in uno degli ultimi incontri, di cui conservo gli appunti.

Significa che c'è negli uomini - indipendentemente dalla loro consapevolezza - un rispecchiamento misterioso e profondo tra le proprie visioni sulla vita e su Dio (inteso come principio ordinatore della vita) e le diverse modalità di essere un io. I pensieri (consapevoli o inconsci) che ho sul principio delle cose determinano l'uomo che sono e il mio rapporto con gli altri. Viceversa, a seconda dello stato in cui mi trovo, faccio una determinata esperienza fisica della vita e di Dio (anche se non credo in Dio, o non credo di credere...)

Esistono, cioè, teologie per lo più inconscie - ed errate - che condizionano la vita di ogni uomo, credente o non credente. Che uomo divento se credo in un Dio assente? e se credo in un Dio persecutore?

E se invece credo in un Dio che è Amore fedele e incondizionato?
(Foto da Flickr/madèo)




2 commenti:

Marco Statzu ha detto...

Agostino (mi pare) diceva che noi diventiamo ciò che contempliamo.
Se contempliamo soldi, diventiamo soldi, se contempliamo merda, diventiamo merda, se contempliamo potere, potere...
se contempliamo Dio... non continuo perchè qualcuno potrebbe denunciarmi... :-)

Alessandro Iapino ha detto...

Mi espongo per te: noi conosciamo Dio nella misura in cui diventiamo Dio. E poi Blondel: Essere è Amore, se non amiamo, non conosciamo.

Tutto il resto...è noia :)))