lunedì 16 giugno 2008

Quando colpo di testa


Torno dopo un po' di tempo sulla lingua dei bambini. Sabato mattina vado al parco con mio figlio Giosuè, 6 anni, eccitatissimo perché - gli avevo detto - andavamo a fare gli allenamenti di calcio (siamo sotto europei, capirete...).

La scelta del pallone è fondamentale. "Papà, prendo questo più leggero - mi dice - perché così quando colpo di testa non mi faccio male..."

Quindi allarga le braccia all'altezza del petto e mi fa: "Papà, le tengo sempre aperte così non faccio fallo e non mi espulsono..."

E' decisamente pronto per fare il telecronista sportivo...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche i commentatori economici non sono da meno: ieri alla radio "il titolo ha performato meglio del previsto".
Nihilalieno

Alessandro Iapino ha detto...

In effeti se la battono. Ma senti Salvatore Bagni, alla fine di Italia-Olanda: "I cambi di Donadoni sono stati...ritardivi" (!)