"Esiste uno stile cristiano di presenza anche nel mondo digitale: esso si concretizza in una forma di comunicazione onesta ed aperta, responsabile e rispettosa dell’altro" (Benedetto XVI)
mercoledì 18 marzo 2009
Se io fossi il presidente
Ancora dal libro "Caro Obama, ti è già venuta qualche buona idea?" (vedi qui e qui)
I bambini si mettono nei panni del presidente degli Stati Uniti: «Se fossi il presidente - scrive a 7 anni Avante price, di Seattle - cercherei di trasformare il mondo in un posto migliore».
Catherine Galvan, 6 anni: «Se fossi il presidente, nessuno dovrebbe pagare l’affitto. E quando va al supermercato, non dovrebbe pagare per niente!». Ma anche: «Se io fossi il presidente, direi alla gente di non parlare troppo. E’ una perdita di tempo».
Generso Edgar, 11 anni: «Se fossi presidente, darei ai poveri tutti i soldi che guadagno».
Magnanimo Chad Timsing, 9 anni: «Se io fossi il presidente aiuterei tutte le nazioni, anche le Hawaii».
Ma il più onesto è Weslie Jackson, 12 anni, di Chicago: «Se c’è qualcuno che vorrei come presidente, sono io».
(Foto da Flickr/srogan)
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