"Esiste uno stile cristiano di presenza anche nel mondo digitale: esso si concretizza in una forma di comunicazione onesta ed aperta, responsabile e rispettosa dell’altro" (Benedetto XVI)
martedì 22 luglio 2008
La tòpola
In televisione c'è il nuovo programma di Fabrizio Frizzi. "Non girare canale, papà - mi fa Elisa, 4 anni - questo ci piace, è la tòpola".
Si chiama "La botola", in realtà, e ricorda per molti versi la più celebre "Corrida". C'è gente che sa fare qualcosa (a volte sì, a volte no) e va in televisione a farlo vedere. Finita l'esibizione, 2 concorrenti si posizionano ciascuno su una botola che apre su una piscina. Il più votato dal pubblico si salva, il peggiore va in acqua. Ma non prima di 30 secondi di suspance, che i miei bambini seguono con il fiato sospeso.
E ogni giorno, prima di cena, la domanda è: "Papà, la vediamo la tòpola?"
Ciao Alessandro! Deliziosa l'uscita di Elisa. I nostri bimbi sono davvero una fonte inesauribile di ilarità. Anche il mio Alessandro adora la tòpola. Il fatto doloroso è che il suo concorrente favorito finisce in acqua sono pianti e strepiti. E guarda caso, sono sempre i suoi preferiti a farsi il bagno. L'ora di cena è diventata uno strazio, ma noi genitori siamo davvero dei ghandiani in certe situazioni. Oppure abusiamo di tranquillanti, se voliamo proprio dirla tutta...
RispondiEliminaVOLIAMO PROPRIO DIRLA TUTTA????
RispondiEliminaOvviamente intendevo dire vogliamo. Il lunedi è davvero un giorno durissimo per me...
luana, il mio lunedì è proprio da...botola, anzi topola!
RispondiElimina