Da piccolo sono stato affascinato come molti dalle imprese calcistiche di Holly e Benji, il celebre cartone animato giapponese dedicato al gioco del calcio. Non il primo, per la verità, perché molti ricorderanno ancora (inizio anni 80?) i Superboys del mitico Shingo Tamai. Caratteristiche comune ad entrambi i cartoni, le azioni "pensate", i campi a collina, i palloni schiacciati, le reti squarciate da tiri potentissimi. Tutto questo - a noi giovani calciatori da spiaggia o sempiprofessionisti - sembrava già allora esagerato, forse poco credibile, ma non impossibile: chi non ha mai provato ad eseguire il tiro di Shingo o la rovesciata di Holly? Chi non ha mai sognato di parare con gli occhi bendati come Benji? Crescendo, abbiamo smesso di provare, ma sono rimasti i dubbi e le domande cui non abbiamo mai voluto rispondere. Forse le cose sarebbero andate diversamente, se ci avessero fatto ascoltare da subito la vera sigla di Holly e Benji, con il testo originale. Guardate, e soprattutto ascoltate.
ahiahiahi... io non ho visto tutto Holly e Benji, mentre ho ricordi abbastanza precisi di Shingo Tamay & C.... il portiere che parava bendato, in mezzo a un prato di candele accese che facevano tanto "ambient" era - cito a memoria - tale Kamioka Go, avversario di Shingo. Memorabile il suo completo tutto nero alla Jascin... sai che sui portieri è difficile essere più informato di me...
RispondiEliminaquelli erano i veri cartoni animati! mica quelli di oggi....
RispondiEliminawww.gattomania-moka.blogspot.com